La Lago Maggiore Ultra Trail è una gara di trail running italiana che si svolge intorno al Lago Maggiore, suddivisa in diverse distanze e percorsi che attraversano sentieri montani con vista sul lago: il giusto mix tra la possibilità di mettersi alla prova di una competizione particolarmente sfidante e l’opportunità di ammirare alcuni dei panorami più spettacolari d’Italia.
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La Lago Maggiore Ultra Trail: quando e dove si tiene l’Ultra Trail?
Attualmente gli organizzatori hanno reso noto che l’edizione 2025 della Lago Maggiore Ultra Trail si terrà il 27 settembre 2025. Non sono tuttavia ancora note altre caratteristiche di dettaglio della gara, così come il percorso.
È tuttavia ben plausibile che il percorso possa seguire in buona parte quanto abbiamo già visto nel corso degli ultimi anni e dunque che, come vedremo, possa esservi una partenza e un arrivo a Verbania, con attraversamento di una porzione di territorio più o meno ampia nell’area del Lago Maggiore.
Iscrizioni alla Lago Maggiore Ultra Trail 2025: quanto costa e come iscriversi
Ad oggi le iscrizioni alla Lago Maggiore Ultra Trail 2025 non sono ancora aperte. La procedura di iscrizione dovrebbe comunque essere la medesima degli anni scorsi, con accesso al sito internet ufficiale della manifestazione e, di conseguenza, registrazione con invio dei propri dati personali e una copia del certificato medico.
Per quanto invece riguarda i costi di iscrizione, non sono ancora stati rivelati gli oneri da sostenere per l’edizione 2025 di questa Ultra Trail.
Possiamo tuttavia riferirci ai costi del 2024, che erano pari ai seguenti (gli slot si riferiscono alle date in cui ci si iscrive, con lo slot 3 che è quello più prossimo alla gara):
ARA | SLOT 01 | SLOT 02 | SLOT 03 | VILLAGE |
80K MAX 200 | € 90 | € 100 | € 110 | € 120 |
50 MAX 200 | € 60 | € 70 | € 80 | € 90 |
35K MAX 200 | € 40 | € 50 | € 60 | € 70 |
13K MAX 300 | € 20 | € 25 | € 30 | €35 |
Ricordiamo che, ai sensi del regolamento, possono partecipare tutti coloro che hanno compiuto 18 anni alla data di svolgimento della prova e sono in possesso di un certificato medico sportivo per l’attività agonistica di atletica leggera o corsa in montagna.
Inoltre, per la gara più estrema, da 80 km, gli organizzatori ritengono come elemento consigliato quello di aver partecipato ad almeno una gara di Trail Running in ambiente alpino o montano di ca 40 km con dislivello di almeno 2.500m.
In aggiunta a ciò, al momento dell’iscrizione ogni partecipante deve dichiarare di essere cosciente della lunghezza del percorso scelto e della specificità dell’ambiente in cui si svolge la gara, essere adeguatamente preparato avendo acquisito, prima della gara stessa, una reale capacità di autonomia personale in ambiente alpino o montano.
In particolare, è opportuno sapere affrontare in autonomia condizioni climatiche che potrebbero diventare difficili, quali quelle che potrebbero essere legate proprio all’ambiente alpino o montano in cui si svolge la prova, e in cui le condizioni possono cambiare in maniera repentina diventando un fattore determinante che non può essere sottovalutato.
È poi richiesto di essere in grado di gestire in autonomia problemi legati a condizioni meteo estreme come freddo/caldo intenso, neve o pioggia, vento forte, così come essere in grado di gestire in autonomia problemi fisico/psicologici dovuti ad una elevata stanchezza, problemi gastrointestinali, dolori muscolo-articolari, piccole ferite, senso di fame e/o sete.
Percorso gara della Lago Maggiore Ultra Trail
Non è ancora stato reso noto il percorso di gara per l’edizione 2025 della Lago Maggiore Ultra Trail, ma possiamo comunque immaginare che possa ricalcare in buona parte quello già visto nell’ultima edizione, con partenza e arrivo a Verbania.
Il percorso di 80 km è caratterizzato da un dislivello negativo di 5000 metri e deve essere completato entro il tempo limite di 22 ore. Il tempo medio di completamento è invece pari a 16 ore (il record è di 9 ore, 24 minuti e 41 secondi). L’altezza massima viene raggiunta sul Monte Zeda, a 2156 metri, mentre l’ascesa più lunga è quella del Monte Spalavera, con un dislivello di 1230 metri. L’altezza minima si trova a Verbania, luogo di partenza e arrivo, con 197 metri. La lunghezza più lunga è infine quella dal Monte Zeda, per 1786 metri di dislivello negativo.
Classifica Lago Maggiore Ultra Trail: chi detiene il record della gara?
Riepiloghiamo di seguito i risultati del Lago Maggiore Ultra Trail 2024, cominciando dalla classifica generale dell’80K:
- OTTOLINI SAVERIO – Tempo 10:45:41
- WESTERLIN HENRIK – Tempo 11:03:23
- ZUCCHI LUCA – Tempo 11:48:03
- CULOT SIMOND – Tempo 12:00:02
- PILLONEL ETIENNE – Tempo 12:07:25
- BONETTI ANTONIO – Tempo 12:09:03
- PASQUALI LEONARDO – Tempo 12:32:00
- MARCO FISCHER – Tempo 12:58:19
- PICCHIARELLI DIEGO – Tempo 13:08:54
- FLASCH NINA – Tempo 13:09:49
Questa è invece la classifica maschile sulla stessa misura:
- OTTOLINI SAVERIO – Tempo 10:45:41
- WESTERLIN HENRIK – Tempo 11:03:23
- ZUCCHI LUCA – Tempo 11:48:03
- CULOT SIMOND – Tempo 12:00:02
- PILLONEL ETIENNE – Tempo 12:07:25
- BONETTI ANTONIO – Tempo 12:09:03
- PASQUALI LEONARDO – Tempo 12:32:00
- MARCO FISCHER – Tempo 12:58:19
- PICCHIARELLI DIEGO – Tempo 13:08:54
- BOTTEGAL RAFFAELE – Tempo 13:31:35
Questa è infine la classifica femminile:
- FLASCH NINA – Tempo 13:09:49
- VITALE CHIARA – Tempo 13:17:43
- GIL STEPHANIE – Tempo 13:38:45
- TRENTANI LAURA – Tempo 13:59:02
- MARIANI LAURA – Tempo 14:01:41
- MÜLLER DANA – Tempo 14:50:03
- PETELINA MARGARITA – Tempo 15:28:27
- SIPILÄ PIA – Tempo 16:26:30
- HERNBERG SUSANNA – Tempo 17:09:21
- MANZOLI EMANUELA – Tempo 17:16:48
Le classifiche e i risultati sulle diverse lunghezze possono essere consultati sul sito ufficiale dell’organizzazione.
Altre informazioni utili sulla Lago Maggiore Ultra Trail
Come sempre abbiamo il piacere di fare, cerchiamo di riassumere alcune ulteriori informazioni utili a beneficio di tutte le persone che intendono partecipare a questa meravigliosa Ultra Trail.
Qual è l’equipaggiamento obbligatorio e quello consigliato
Cominciamo subito con il dare uno sguardo all’equipaggiamento obbligatorio ai sensi del regolamento, che è indicato nei seguenti accessori e abbigliamenti:
- documento di identità
- zaino tecnico o zaino + marsupio con capienza sufficiente per tutto il materiale obbligatorio richiesto
- orologio GPS o GPS portatile con traccia gara
- dispositivo GPS (solo gara 81K) fornito dal CO
- telefono cellulare: memorizzare i numeri di emergenza del CO indicati sul pettorale ed assicurarsi di avere l’abilitazione per la Svizzera; telefono sempre acceso con il proprio numero non mascherato e batteria carica al 100%
- scarpa da Trail Running adatta a terreno alpino/montano (ghiaia, sassi, placche)
- bicchiere o contenitore in plastica con apertura larga adatto al consumo di liquidi/solidi (ai ristori non verranno forniti contenitori di nessun tipo)
- borracce o sacche idriche tipo camel bag con minimo 1 lt di riserva idrica
- lampada frontale + set pile di ricambio, in alternativa due lampade frontali
- telo termico di sopravvivenza (misure minime 2.0m X 1.40m)
- fischietto
- benda elastica adesiva per fasciature o strapping (misure minime 100cm X 6cm)
- riserva alimentare
- giacca impermeabile/antivento (tipo GORETEX) con cappuccio adatta a condizioni meteo avverse (temperature rigide, vento, pioggia, neve)
- pantaloni lunghi, oppure in alternativa pantaloni ¾ più calze lunghe a coprire tutta la gamba
- maglia a manica lunga
- cappellino, cuffia o bandana adatti a coprire tutto il capo
- guanti Impermeabili
- occhiali e crema solare da alta quota.
Viene inoltre ritenuto consigliato, ancorché non obbligatorio, il seguente equipaggiamento:
- indumenti caldi di ricambio
- copri pantaloni impermeabili
- secondo strato caldo con maglia tecnica di microfibra a manica lunga
- bastoncini
- riserva economica nel caso di necessità di acquisti presso rifugi etc.
- kit pronto soccorso di base (auto-medicazione di piccole escoriazioni, vesciche, ecc.).
Quando si viene squalificati dalla competizione
Il regolamento stabilisce le ipotesi in cui si può essere squalificati dalla competizione. In particolare, viene precisato come il personale addetto presente sul percorso sia autorizzato a verificare il rispetto del regolamento ed in caso di infrazioni squalificare il partecipante. Le irregolarità che potrebbero condurre alla squalifica possono essere rilevate sia durante che dopo la gara anche a mezzo di immagini e/o video.
Il personale addetto potrà applicare la squalifica immediata prevista per le seguenti infrazioni:
- Materiale obbligatorio irregolare
- Rifiuto a sottoporsi al controllo
- Omissione soccorso o assistenza ad altro partecipante
- Mancata ottemperanza ad ordine del Direttore Gara, addetto o medico/soccorritore
- Abbandono di rifiuti da parte del partecipante o dei suoi accompagnatori
- Mancato raggiungimento Cancello Orario nei tempi richiesti
- Mancato passaggio da un punto di controllo
- Comportamento scorretto nei confronti di membro del CO, volontario o altro atleta
- Accompagnamento da parte di terzi non iscritti
- Utilizzo di mezzo di trasporto
- Assistenza ricevuta al di fuori dei 100m prima/dopo nei punti ristoro
- Scambio con altra persona di: pettorale/CHIP/Tracker GPS
Sicurezza e assistenza medica
Lungo il percorso vengono predisposti dei punti di soccorso con mezzi e personale addetto, sempre collegato con la direzione di gara.
Nei punti di controllo saranno monitorate le condizioni fisico-sanitarie dei concorrenti e, nel caso in cui queste ultime non siano ritenute idonee, saranno possibili sospensioni dalla gara a carattere temporaneo o definitivo senza possibilità di appello.
Il regolamento precisa, inoltre, che il personale sanitario che è dislocato lungo il percorso di gara garantisce l’assistenza solo in caso di problemi medico-sanitari di rilievo. Pertanto, è bene che ogni partecipante abbia con sé il materiale necessario all’automedicazione per piccole escoriazioni o vesciche che non necessitano l’intervento di un medico.
Gli atleti infortunati potranno sempre allertare i soccorsi presso un punto ristoro/controllo, chiamando i numeri riportati sul pettorale di gara, oppure chiedendo aiuto ad un altro partecipante. Ne deriva che ogni atleta che partecipa alla gara ha l’obbligo di prestare assistenza a chi in difficoltà, pena la squalifica immediata.
Percorsi e punti di controllo
Il regolamento di gara – che consigliamo a tutti i nostri lettori di analizzare prima della partenza e di rispettare in ogni momento della competizione – prevede che nei tratti di percorrenza di strade a traffico veicolare dei centri abitati tutti i partecipanti siano tenuti a rispettare il codice stradale in quanto considerati come pedoni. A titolo di esempio non esaustivo, bisognerà pertanto correre a lato strada e utilizzare attraversamenti pedonali. Nel caso non venga visualizzata nessuna indicazione dei percorsi “UTLM” entro 300 metri, è inoltre opportuno ritornare sui propri passi, poiché è probabile che si sia finiti su un sentiero sbagliato.
È inoltre sempre fatto divieto assoluto di uscire dai sentieri tracciati per evitare l’erosione dei luoghi naturali che ospitano la competizione.
Le gare parte dell’UTLM si sviluppano infatti in ambienti alpini e montani, con lunghi tratti all’interno del Parco Nazionale Val Grande, così come su tracciati su sentieri di montagna o strade sterrate con alcuni tratti di percorrenza su asfalto.
Per la distanza più ampia, di 80 km, sono inoltre previsti tratti leggermente esposti di stile alpino e montano (Pizzo Marona – Monte Zeda) con passaggi attrezzati con catene e corde fisse.
In ogni caso, al di là della distanza prescelta dall’atleta, ogni partecipante ha l’obbligo di seguire rigorosamente il proprio percorso segnalato con cartelli, nastro e paline di tipo catarifrangente visibili con l’uso della lampada frontale ove necessario.
Il regolamento di gara indica inoltre che sono organizzati dei punti di controllo a sorpresa nei quali gli addetti verificheranno il passaggio degli atleti e la conformità del materiale obbligatorio: gli atleti che rifiuteranno i controlli saranno soggetti a squalifica immediata.
Infine, condividiamo come nelle ipotesi di cattivo tempo i percorsi potrebbero subire variazioni e che sulla base delle condizioni di sicurezza, verrà data la possibilità di gareggiare su percorsi alternativi. Allo scopo di garantire la sicurezza di partecipanti, addetti ai lavori e pubblico, in caso di condizioni meteo avverse o della mancanza delle condizioni di sicurezza su tutto o parte del percorso, il comitato organizzatore si riserva altresì l’insindacabile diritto di modificare i percorsi e i cancelli orari anche senza alcun termine di preavviso e, in caso di condizioni meteo limite, di annullare l’evento.
Si ricorda che eventuali modifiche e annullamenti potranno avvenire sia prima della partenza che durante il corso della gara e che in ogni caso di partecipanti saranno regolarmente informati in modo tempestivo su ogni variazione del programma della manifestazione tramite e-mail, sito gara oppure direttamente dagli addetti presenti sul percorso.