La Dolomiti Extreme Trail (DXT) è una gara di Trail Running nata nel 2013 e oggi in grado di porsi sul panorama internazionale come una delle competizioni più apprezzate dai partecipanti.
Organizzata in sei diverse gare, ha il suo percorso più sfidante nella 103k, una lunga competizione che condurrà i runner tra i monti che fanno da coronamento della Val di Zoldo. C’è poi spazio per le 72k, 55k, 35k, 22k e 11k, fino ad arrivare alla Mini DXT rivolta ai più piccoli.
Con questo biglietto da visita, non potevamo certamente dimenticarci di approfondire la conoscenza con questa meravigliosa gara di Trail Running, fornendo a tutti i nostri lettori una guida completa per interfacciarsi efficacemente con questa sfida ad alta quota!
La guida alle Dolomiti Extreme Trail
La Dolomiti Extreme Trail: quando e dove si tiene l’Ultra Trail?
La Dolomiti Extreme Trail 2025 è già stata programmata nelle date del 6,7 e 8 giugno 2024 nella Val di Zoldo, una località dal grande fascino che, proprio grazie alla Dolomiti Extreme Trail, sta vivendo un momento di profonda riscoperta turistica.
I runner che avranno la possibilità di partecipare a questa competizione potranno dunque attraversare un paesaggio montano di particolare pregio, con formazioni rocciose, ghiaioni, piccoli ruscelli, scoscesi pendii e, naturalmente, la maestosità di alcune delle più belle cime dolomitiche a fare da contorno a questo panorama.
Ricordiamo anche che la Extreme Trail Dolomiti 2025 è parte integrante delle gare qualificanti per l’UTMB Mont-Blanc e che partecipa all’ITRA National League, oltre che al campionato Europe Trail Cup.

Iscrizioni alla Dolomiti Extreme Trail: quanto costa e come iscriversi
Iscriversi alla Dolomiti Extreme Trail è molto semplice. È infatti sufficiente accedere al sito ufficiale della manifestazione e poi cliccare su Iscriviti ora, il pulsante che trovi in alto a destra.
Prenderà così il via un breve iter di iscrizione, con un percorso differente a seconda del tipo di gara a cui partecipare.
I prezzi dell’iscrizione alla Trail Running delle Dolomiti dipendono, principalmente, dalla tipologia di gara e dal momento in cui si decide di optare per la registrazione.
Riepiloghiamo, di seguito, la tabella con le partenze, le gare e le quote di iscrizione per le diverse date di iscrizione:
Partenza | Gara | Date e quote di iscrizione |
06/06/2025, 22:00 | 130K | 01/10/2024 – 31/10/2024: 120.00 EUR 01/11/2024 – 31/12/2024: 140.00 EUR 01/01/2025 – 28/02/2025: 160.00 EUR 01/03/2025 – 30/04/2025: 180.00 EUR 01/05/2025 – 18/05/2025: 195.00 EUR |
07/06/2025, 00:00 | 72K | 01/10/2024 – 31/10/2024: 90.00 EUR 01/11/2024 – 31/12/2024: 110.00 EUR 01/01/2025 – 28/02/2025: 130.00 EUR 01/03/2025 – 30/04/2025: 145.00 EUR 01/05/2025 – 18/05/2025: 155.00 EUR |
07/06/2025, 05:00 | 55K | 01/10/2024 – 31/10/2024: 70.00 EUR 01/11/2024 – 31/12/2024: 85.00 EUR 01/01/2025 – 28/02/2025: 105.00 EUR 01/03/2025 – 30/04/2025: 120.00 EUR 01/05/2025 – 18/05/2025: 130.00 EUR |
07/06/2025, 09:00 | 35K | 01/10/2024 – 31/10/2024: 40.00 EUR 01/11/2024 – 31/12/2024: 55.00 EUR 01/01/2025 – 28/02/2025: 70.00 EUR 01/03/2025 – 30/04/2025: 85.00 EUR 01/05/2025 – 18/05/2025: 95.00 EUR |
08/06/2025, 08:30 | 22K | 01/10/2024 – 31/10/2024: 28.00 EUR 01/11/2024 – 31/12/2024: 35.00 EUR 01/01/2025 – 28/02/2025: 40.00 EUR 01/03/2025 – 30/04/2025: 45.00 EUR 01/05/2025 – 18/05/2025: 50.00 EUR |
08/06/2025, 08:30 | 11K | 01/10/2024 – 31/10/2024: 20.00 EUR 01/11/2024 – 31/12/2024: 25.00 EUR 01/01/2025 – 28/02/2025: 30.00 EUR 01/03/2025 – 30/04/2025: 35.00 EUR 01/05/2025 – 18/05/2025: 40.00 EUR |
08/06/2025, 09:00 | MINI | 15.00 EUR |
Percorso gara della Dolomiti Extreme Trail
Occupiamoci ora di comprendere in che modo è pianificato il percorso della gara delle Dolomiti Extreme Trail 103K, la più ostica di tutte le competizioni previste.
Come suggerisce il suo nome, il percorso prevede la copertura di 103 km con dislivello positivo di 7150 metri e tempo limite di 30 ore.
La partenza è prevista alle ore 22 di venerdì 6 giugno 2025 da Forno di Zoldo, con i seguenti cancelli orari:
- ore 07.00 – Passo Duran (km 30 circa)
- ore 14.30 – Passo Staulanza (km 54 circa)
- ore 18.30 – Zoppé di Cadore (km 66 circa)
- ore 22.30 – Passo Cibiana (km 81 circa)
L’arrivo è invece previsto entro le ore 4 di domenica, sempre a Forno di Zoldo.
Più nel dettaglio, dalla partenza dal villaggio DXT di Forno, a 850 metri di altezza, si snoda un breve percorso pianeggiante di circa 2 km su strada, per poi imboccare un sentiero ripido che conduce a una parte più selvaggia e boscosa del percorso, con tratti impegnativi verso lo Sturlon di Cornia (1828 metri), fino alla conca erbosa di Casera Cornigia, dove è organizzato un punto ristoro. Dopo circa 15 km, ai 2000 metri della forcella Piccola, c’è l’ingresso al Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi.
Superato questo punto si procede con un nuovo tratto di discesa, seguita da una salita e da una discesa su terreno sassoso, per raggiungere il primo ristoro di malga Pramper al 20° km, per poi proseguire sotto le pendici del San Sebastiano, fino al primo cancello orario posto al Passo Duran, al 30° km.
Da questo momento inizia la parte più tecnica del tracciato, con la salita al Bivacco Grisetti (2050 metri) e la discesa verso il ristoro di Malga Grava (36° km), a cui segue l’attraversamento dei grhiaioni del Monte civetta, il sentiero Tivan, con il punto più alto posto a 2350 metri (Busa del Zuiton), che si conclude con il ristoro del Rifugio Coldai (2135 metri).
Si scende poi a Malga Pioda (29° km, con punto ristoro), e si continua poi verso l’altro punto ristoro, il Rifugio Belvedere (50° km, oltre i 2000 metri), per giungere alla base vita di Passo Staulanza, secondo cancello orario al 55° km.
Il percorso punta poi verso la base del massiccio del monte Pelmo fino a Zoppè di Cadore, punto ristoro e cancello orario al 66° km, quindi un tratto di circa 5 km per il ristoro del Rifugio Talamini e la salita del bosco fino alla vetta del Monte Rite a 2180 metri (78° km).
Infine, una discesa verso il ristoro di Forcella Cibiana all’81° km, ultimo cancello orario, per affrontare l’ultima parte del percorso con la discesa della Calada, e la risalita del Rifugio Bosconero al 90° km. L’ultima parte del tracciato è su sentiero, in discesa per 5 km, con ultimi 2 km su asfalto mediante i paesi di Pra, Sommariva e Campo.

Classifica Dolomiti Extreme Trail: chi detiene il record della gara?
Riportiamo di seguito la classifica assoluta per la Dolomiti Extreme Trail:
- GRAF, MARTIN – Tempo 13:58:04
- LIHTENEGER VIDMAJER, JON SLO – Tempo 14:02:53
- FISTER, GERALD – Tempo 14:07:50
- CORAZZA, TULLIO – Tempo 14:58:22
- PALADIN, ANDREA – Tempo 15:21:13
- TUCCI, SIMONE ITA – Tempo 15:37:48
- WENTA, MARTA – Tempo 15:52:06
- FRLIC, ALEŠ – Tempo 16:10:19
- VAN DIJK, MICHEL – Tempo 16:11:26
- BELLINI, MARCO – Tempo 16:31:28
Altre informazioni utili sulla Dolomiti Extreme Trail
Concludiamo la nostra guida con una serie di informazioni utili su questa competizione!
Chi può partecipare
Per le gare da 103K, 72K, 55K, 35K e 22K occorre avere 18 anni alla data di svolgimento della corsa e aver maturato pregressa esperienza in montagna. Si richiede inoltre di non soffrire di vertigini, avere un ottimo allenamento fisico e mentale e avere una reale capacità d’autonomia personale che consenta la gestione delle difficoltà che potrebbero capitare in questo tipo di prova.
È inoltre richiesto di indossare un abbigliamento adeguato alla temperatura (che può variare da -5°C a +30°C) e dotarsi dell’attrezzatura indicata nel regolamento, che vedremo nelle prossime righe.
Possono iscriversi gli atleti in possesso di certificato medico sportivo per l’attività agonistica e, per la sola partecipazione alla 103K, aver portato a termine una gara Ultra Trail nel 2023 o nel 2024.
Per la più breve 11K è richiesta la già rammentata esperienza in montagna e l’abbigliamento adeguato. Non è invece richiesta la partecipazione a una gara di Ultra Trail in precedenza.
Qual è il materiale obbligatorio
Per partecipare alla gara è necessario sottoscrivere l’impegno a portare con sé tutto il materiale obbligatorio elencato nel regolamento, che cambia a seconda del tipo di gara. Si consideri che il materiale obbligatorio sarà inizialmente controllato al momento del ritiro pettorale, integralmente o a campione e che altri controlli potranno essere effettuati alla partenza, all’arrivo ed in posizioni a sorpresa lungo il percorso.
Per quanto concerne la 103K il materiale obbligatorio è il seguente:
- scarpe adatte alla corsa in montagna
- bicchiere personale o altro contenitore adatto per bere ai ristoro (la borraccia è valida se a tappo largo)
- zaino
- telefono cellulare (non mascherare il numero, inserire il numero di soccorso dell’organizzazione e partire con la batteria carica)
- giacca impermeabile adatta a sopportare condizioni di brutto tempo in quota
- banda elastica adesiva adatta a fare una fasciatura
- fischietto
- telo termico di sopravvivenza
- riserva alimentare
- borracce o altri contenitori con almeno 1,0 litro d’acqua
- pantaloni o collant da corsa, che coprano minimo il ginocchio (indossati o nello zaino)
- maglia a maniche lunghe (indossata o nello zaino), oppure manicotti per coprire le braccia
- cappello o bandana
- n°1 lampada frontale con pile di ricambio e n°1 lampada frontale di emergenza – dovrà essere accesa a partire dalle ore 21:20
- luce rossa (lampeggiatore) – da posizionare sulla parte posteriore del corpo, accesa a partire dalle ore 21,20 e durante tutta la notte.
Quali sono le penalità e le squalifiche
Durante il percorso saranno realizzati alcuni controlli finalizzati a verificare presenza e l’integrità del materiale obbligatorio e, in generale, il rispetto del regolamento. La conseguenza è che se i runner saranno trovati sprovvisti anche di un solo elemento del proprio materiale obbligatorio saranno immediatamente squalificati, senza alcuna possibilità di appello su questa sanzione. Saranno inoltre oggetto di penalità e squalifica i concorrenti che compiranno irregolarità, accertate e a mezzo di immagini video pervenute all’organizzazione dopo la gara.
In particolare, la squalifica del concorrente potrà essere determinata in caso di:
- pettorale portato in modo non conforme,
- scambio di pettorale,
- mancato passaggio a un posto di controllo,
- mancanza di parte o della totalità del materiale obbligatorio o irregolarità dello stesso,
- utilizzo di un mezzo di trasporto durante la gara,
- partenza da un posto di controllo dopo la barriera oraria,
- uso di doping o sostanze stupefacenti o rifiuto di sottomettersi ad un eventuale controllo antidoping,
- mancata assistenza a un altro concorrente in caso di difficoltà,
- uso di assistenza personale al di fuori dei punti consentiti,
- mancato rispetto del divieto di farsi accompagnare sul percorso,
- abbandono di rifiuti o altro materiale lungo il percorso,
- inquinamento o degrado del luogo (causato dal concorrente o da un membro del suo staff),
- insulti, maleducazione o minacce contro i membri dell’organizzazione o nei confronti dei volontari o degli altri atleti,
- rifiuto di sottoporsi all’esame di un medico dell’organizzazione in qualunque momento della gara.
Il pettorale e le sacche atleti
Il regolamento di gara prevede che il pettorale di gara debba essere portato sul petto o sul ventre ed essere reso visibile sempre nella sua totalità durante tutta la corsa. Deve dunque essere quindi posizionato sopra tutti gli indumenti ed in nessun caso fissato altrove.
Ricordiamo che sul pettorale di gara sono stampati i numeri telefonici di emergenza e che rappresenta il lascia-passare necessario per accedere a tutti i servizi, come il servizio di docce all’arrivo, il servizio di custodia e consegna delle sacche con il ricambio di vestiti per il dopo gara.
In proposito, al ritiro del pettorale verrà data a ciascun concorrente una sacca in cui inserire gli indumenti per il fine gara ed un adesivo per contrassegnare la stessa con il proprio numero, consegnate sia presso la distribuzione pettorali negli orari di apertura della stessa (visibili nella sez. programma) che prima della partenza direttamente nell’area destinata al ritiro delle sacche da parte degli atleti che sarà ubicata in prossimità delle docce.
Solamente per la gara da 103K sarà fornita ai partecipanti una seconda sacca di colore rosso per un eventuale cambio di vestiario da utilizzare alla base-vita del 54° km circa di passo Staulanza su cui applicare l’adesivo che riporta il numero di pettorale e la scritta “metà gara”.
Ricordiamo infine che il materiale che è lasciato alla base-vita potrà essere ritirato presso la zona di arrivo e che nel caso in cui il materiale sia prelevato direttamente al passo Staulanza da eventuali accompagnatori o dallo stesso atleta, a causa di ritiro dalla gara, e quindi il trasporto alla zona di arrivo non risulti più a carico dell’organizzazione, il runner deve darne adeguata comunicazione al responsabile d’area.