L’Italia vanta una lunga e importante tradizione sportiva e, tra le varie edizioni dei Giochi alle quali ha partecipato, ha avuto numerose soddisfazioni. Tuttavia, una, in particolare, si distingue per il numero record di medaglie conquistate: Tokyo 2020. Un’edizione davvero speciale, dove gli atleti azzurri si sono contraddistinti in numerose discipline, comprese anche le gare di corsa alle Olimpiadi della capitale giapponese, dove sono stati ottenuti due ori assolutamente inaspettati.
Tokyo 2020: la miglior edizione delle Olimpiadi di sempre
Le Olimpiadi di Tokyo 2020 si sono svolte in un contesto unico e senza precedenti. Nonostante le difficoltà e le restrizioni a causa della pandemia, gli atleti italiani hanno completato la loro miglior edizione dei Giochi di sempre, conquistando un totale di 40 medaglie, il numero più alto mai raggiunto nella storia delle partecipazioni olimpiche italiane.
L’Italia ha vinto 10 medaglie d’oro a Tokyo 2020, superando il numero di ori conquistati nelle precedenti edizioni dei Giochi. Tra i momenti più memorabili, spiccano le vittorie di Gianmarco Tamberi nel salto in alto (in condivisione con l’amico e rivale Mutaz Barshim) e di Marcell Jacobs nei 100 metri, entrambi avvenuti nella stessa notte, regalando all’Italia una delle serate più emozionanti della sua storia sportiva.
Emozioni proseguite anche nella staffetta 4×100 metri maschile, dove Lorenzo Patta, Fausto Desalu, Filippo Tortu e lo stesso Marcell Jacobs hanno conquistato l’oro, segnando un’impresa storica per l’atletica italiana. Senza poi tralasciare le imprese nella marcia di Antonella Palmisano e Massimo Stano, nel canottaggio della coppia Federica Cesarini e Valentina Rodini, nel ciclismo con la squadra composta da Francesco Lamon, Simone Consonni, Jonathan Milan e Filippo Ganna, nel karate con Luigi Busà, nel taekwondo con Vito Dell’Aquila e nella vela con Ruggero Tita e Caterina Banti.
Nella stessa edizione, gli atleti italiani hanno conquistato anche 10 medaglie d’argento, dimostrando una grande versatilità e competitività in diverse discipline. Tra i protagonisti, ricordiamo Luigi Samele nella sciabola, Daniele Garozzo nel fioretto, Manfredi Rizza nella canoa sprint e Mauro Nespoli nel tiro con l’arco.
Per non parlare poi dell’argento di Gregorio Paltrinieri (sempre a medaglia da Londra 2012) negli 800m stile libero e di Aldo Montano che a Tokyo, con la squadra maschile di sciabola composta da Enrico Berrè, Luca Curatoli e Luigi Samele oltre a lui, ha vinto la sua quinta medaglia olimpica dopo un oro, un altro argento e due bronzi. Da menzionare anche gli argenti di Giorgia Bordignon nel sollevamento pesi nella categoria 64kg femminile e di Vanessa Ferrari nella ginnastica artistica.
Completano il medagliere italiano delle Olimpiadi di Tokyo, i 20 bronzi conquistati dagli italiani in quell’occasione. Tra i momenti più significativi, ricordiamo il bronzo di Simona Quadarella nei 1500 metri stile libero, quello di Irma Testa nel pugilato, di Elia Viviani nell’Omnium maschile e quello della squadra di ginnastica ritmica.
Particolarmente esaltanti per i tifosi italiani anche i bronzi di Nicolò Martinenghi nei 100m rana maschile e nella staffetta 4×100 misti insieme a Thomas Ceccon, Federico Burdisso e Alessandro Miressi. Gli stessi Martinenghi e Ceccon che si sono ripetuti anche a alle Olimpiadi di Parigi vincendo l’oro rispettivamente nei 100m rana e 100m dorso. Insomma, tutti successi, questi, che testimoniano e confermano la grande tradizione sportiva del nostro Paese.
Un record storico
Il record di 40 medaglie conquistate a Tokyo 2020 ha superato il precedente primato di 36 medaglie, stabilito nelle edizioni di Los Angeles 1932 e Roma 1960. Da sottolineare, inoltre, la grande varietà delle discipline in cui l’Italia ha vinto medaglie, ben 19 diverse, un ulteriore segno, questo, della forza e della versatilità dello sport italiano.