Le 9 migliori scarpe da running: guida (tecnica) alla scelta della scarpa

Una persona in tenuta sportiva rossa si inginocchia per allacciare il laccio delle scarpe da running gialle su uno sfondo bianco.
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Indice

Tutti gli atleti amanti della corsa ben sanno che scegliere le scarpe da running giuste può fare la differenza tra un allenamento produttivo e un infortunio.

Ecco perché nella guida che hai sotto gli occhi analizzeremo quali sono i migliori modelli attualmente disponibili sul mercato, le loro caratteristiche tecniche, i vantaggi e le situazioni d’uso ideali per ciascuna scarpa.

Se poi sei un principiante, non temere: troverai anche le informazioni necessarie per fare la scelta più adatta alle tue esigenze!

Mizuno Wave Sky 8

Mizuno Wave Sky 8 Running Shoes EU 44
  • Scarpa neutra
  • Materiale superiore: materiale tessile
  • Materiale interno: Tessile

La Mizuno Wave Sky 8 rientra sicuramente tra le migliori scarpe da running, soprattutto se cerchi qualcosa adatta alle lunghe distanze. L’intersuola a doppio strato combina Mizuno Enerzy Core e Enerzy Foam con tecnologia Wave centrale, offrendo il 17% di ammortizzazione in più e maggiore ritorno energetico. L’altezza è aumentata a 41mm (retropiede) per un comfort superiore.

La tomaia Smooth Stretch è realizzata al 50% con materiali riciclati, garantisce traspirabilità ottimale e vestibilità avvolgente senza costrizioni. La suola X10 in gomma carbonio assicura invece una durata tra 650-800km, con base allargata (+2mm) per maggiore stabilità.

Ideale per: runner neutri 70-85kg, ritmi 4:40-5:40/km, mezze maratone e maratone. Privilegia comfort e protezione rispetto alla velocità pura, rappresentando un’ottima scelta per chi affronta regolarmente lunghe distanze senza compromessi sul comfort.

ASICS Metaspeed Sky Paris

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La ASICS Metaspeed Sky Paris è una scarpa da competizione ultraleggera, dal peso di 210g (uomo) e 175g (donna), con drop di 5mm. Il suo fulcro principale è costituito da un’intersuola FlyteFoam Blast Turbo, che massimizza reattività e ritorno energetico, abbinata a una piastra in carbonio a lunghezza completa che guida la falcata migliorando l’efficienza del movimento e riducendo la flessione della caviglia.

La tomaia in mesh ingegnerizzata offre leggerezza, traspirabilità e vestibilità a guanto. La suola ASICSGRIP garantisce trazione eccellente su asciutto e bagnato.

Ideale per: runner esperti di tipo “Stride” (chi allunga la falcata), ritmi sotto i 4:15/km, mezze maratone e maratone. Riduce i passi dell’1,2% e migliora l’economia di corsa del 3%. Progettata per chi cerca record personali su lunghe distanze, esprime il massimo potenziale a velocità elevate. Rappresenta il top di gamma ASICS nella “guerra del carbonio” tra scarpe da competizione.

Puma Deviate Nitro 2

Puma Deviate Nitro 2 Running Shoes EU 40
  • Scarpe da calcio ideali per il calcio maschile
  • Scarpe sportive del marchio Puma
  • Deviate Nitro 2 (376807-10) - Scarpe da calcio

La Puma Deviate Nitro 2 è una scarpa versatile con peso di 257g (uomo) e 232g (donna), drop di 6mm. L’elemento di maggiore interesse è l’intersuola NITRO Elite abbinata alla piastra PWRPLATE in carbonio, che offre equilibrio perfetto tra reattività e protezione. A differenza di altre carbon shoes, funziona bene anche a ritmi più lenti di 4:30/km.

La tomaia in doppio mesh con tecnologia Jacquard è leggera e traspirante, con inserti PWRTape per aderenza precisa. La suola PUMAGRIP garantisce eccellente trazione e durabilità fino a 600-800km.

L’impostazione rocker favorisce l’appoggio di avampiede e cambi di ritmo fluidi, mantenendo le gambe reattive anche con la stanchezza.

Ideale per: runner di peso medio-leggero (fino a 80-85kg), distanze da 10km a maratona, sia allenamento che gara. Eccellente rapporto qualità-prezzo per chi cerca versatilità senza sacrificare comfort, rendendola potenzialmente l’unica scarpa necessaria per molti corridori amatori.

Brooks Hyperion Max

BROOKS Hyperion Max, Sneaker Uomo, Black/Grey/Orange Clown Fish, 43 EU
  • Transizioni fluide
  • Tomaia traspirante
  • Ammortizzazione adattiva

Le Brooks Hyperion Max combinano velocità e comfort quotidiano con peso superiore ai 200g (230g v1, 273g v2). Il loro fulcro è evidentemente costituito dalla mescola DNA Flash nitro-infusa abbinata al sistema Rapid Roll, che crea un intaglio nell’intersuola al tallone per una rullata fluida ed efficiente. La v2 aggiunge la piastra SpeedBoard in Pebax e stack più alto (36/30mm) con drop ridotto a 6mm.

Si tratta di scarpe che offrono una “solida morbidezza”: supporto deciso senza cedevolezza eccessiva. La tomaia traspirante e pianta larga garantiscono stabilità e libertà di movimento.Eccellono inoltre in lunghi, medi, ripetute e gare amatoriali. Il sistema Rapid Roll trasforma la tecnica verso un appoggio mesopiede/avampiede più efficiente, aumentando naturalmente la cadenza.

Ideale per: atleti fino a 80kg con appoggio neutro, ritmi 3:50-4:30/km. Durabilità eccellente e rapporto qualità-prezzo convincente. Incarnano la filosofia “Run Happy” di Brooks, trasformando ogni uscita in puro piacere.

Mizuno Wave Rider 28

La Mizuno Wave Rider 28 è un modello di riferimento del brand giapponese. Dal peso di 280g e drop di 12mm (stack 38,5/26,5mm), ha l’intersuola con Mizuno Enerzy NXT, cuneo biosintetico nel tallone che offre ammortizzazione e reattività superiori, abbinato alla schiuma Enerzy standard. La piastra Wave in Pebax RNew (da olio di ricino) disperde gli shock e garantisce stabilità e propulsione.

La tomaia Air mesh jacquard senza cuciture offre sensazione di seconda pelle, comfort eccezionale e tallone strutturato per maggior supporto. La suola Carbon X10 assicura aderenza su asfalto e sterrati compattati. Completamente vegana con oltre 90% di materiali riciclati, dimostra forte impegno verso la sostenibilità.

Ideale per: tallonatori, allenamenti quotidiani e gare di media-lunga distanza. Versatile per uscite lente e lavori di qualità. Perfetto equilibrio tra comfort, prestazioni e sostenibilità, confermandosi punto di riferimento tra le daily trainer affidabili e versatili.

Nike Vomero 18

Nike Vomero 18 Scarpe per Jogging su Strada da Uomo Black/Summit White/Coconut Mil 42.5
  • Combinazione di schiume ZoomX e ReactX per creare un cuscino a doppio strato
  • Unità Zoom Air sull'intersuola che assorbe gli urti e si riprende rapidamente
  • La tomaia in mesh del Vomero 18 mantiene la scarpa traspirante e confortevole

Le Nike Vomero 18 sono scarpe con un ottimo livello di ammortizzazione, con peso di 325g e drop di 10mm. L’intersuola raggiunge i 46mm di spessore nel tallone, rendendola la scarpa più alta mai prodotta dal brand.

La base di partenza nella valutazione di questa scarpa è l’intersuola a doppia mescola: ZoomX superiore per morbidezza e ReactX inferiore per stabilità, creando ammortizzazione profonda senza cedevolezza eccessiva. L’intersuola allargata e svasata aumenta la stabilità, mentre il rocker riprogettato offre transizione fluida tallone-punta.

La tomaia in mesh elasticizzato si adatta all’anatomia del piede con sistema di allacciatura a cavo che distribuisce uniformemente la tensione. Avampiede più ampio, ideale anche per piante larghe. La suola waffle in gomma ad alta resistenza garantisce ottimo grip su asciutto, bagnato e sterrato leggero.

Ideale per: runner che privilegiano comfort su velocità, preparazione mezze maratone/maratone, lunghi lenti, progressivi e recuperi. Perfetta per runner pesanti o con forte impatto sul tallone. Non adatta per allenamenti intensi o gare veloci. Eccellente durabilità e protezione articolare su lunghe distanze.

ASICS Gel Pulse 15

ASICS Gel-Pulse 15, Sneaker Uomo, Tinta Verde Serale/Verde Serale, 42.5 EU
  • Tomaia ottimizzata in rete jacquard
  • Tecnologia di ammortizzazione AMPLIFOAM
  • Tassello del tallone in AHARPLUS

Le ASICS Gel Pulse 15 sono scarpe dal peso ridotto di oltre 50g: 256g (uomo) e 221g (donna), che hanno un sistema di ammortizzazione che combina tecnologia FlyteFoam nell’intersuola (sostituisce AmpliFoam) con il collaudato sistema Gel nel tallone, offrendo morbidezza controllata e reattività superiore. Lo stack height aumentato (+3,3mm tallone, +5mm avampiede) elimina la sensazione di “toccare il suolo” della v14.

Nonostante la classificazione neutra, offrono stabilità elevata grazie a talloniere rigido e ampia base di appoggio, quasi paragonabile a scarpe con controllo del movimento. La tomaia Engineered Mesh garantisce traspirabilità e vestibilità precisa. La suola con gomma AHAR+ nelle zone ad alto stress assicura durabilità eccezionale, con Guidance Line che guida il ciclo di corsa naturale.

Ideale per: runner principianti e intermedi, 20-50km settimanali su asfalto, allenamenti quotidiani. Eccezionale rapporto qualità-prezzo, versatili anche per camminate e palestra. Durata superiore alla media del segmento.

Hoka Mach 6

Offerta
HOKA One One 1147790-FTST Mach 6 Frost/Starlight Glow Men's Scarpe Taglia US 8
  • Tomaia in creel jacquard
  • Esile elemento in schiuma sul collarino
  • Doppio soffietto interno

Le Hoka Mach 6 sono scarpe intermedie versatili con peso leggero di 232g e drop di 5mm (stack 37mm tallone, 32mm avampiede). Il loro fulcro è l’intersuola in EVA Supercritical, che sostituisce la ProFly+ della v5, che offre equilibrio perfetto tra ammortizzazione e reattività. Il sistema MetaRocker garantisce transizione fluida e propulsiva, eccellente per cambi di ritmo e accelerazioni.

La tomaia in Jacquard Creel presenta ventilazione strategica a zone differenziate, con vestibilità più aderente (disponibile versione Wide). Linguetta racing minimalista e colletto ergonomico che protegge il tendine d’Achille

La copertura in gomma quasi totale della suola (vs esposizione intersuola precedenti), con durata stimata 600-800km. Grip migliorato anche su bagnato. Siadattano a corse lente, lavori di qualità, ripetute e gare fino alla mezza maratona. Ritorno energetico superiore alla media delle intermedie, anche senza piastra in carbonio.

Ideale per: runner neutri fino a 80-85kg, ritmi 4:00-5:30/km, distanze 5K-mezza maratona. Perfette come unica scarpa per diverse esigenze di allenamento. Rapporto qualità-prezzo convincente nella fascia media-premium.

Mizuno Wave Prodigy 5

Le Mizuno Wave Prodigy 5 sono scarpe da allenamento versatili con peso di 295g (uomo) e 245g (donna), drop di 9mm. L’intersuola multi-compound integra la nota piastra Wave in Pebax nel tallone con schiuma EL8 (10% più leggera della EVA tradizionale) e mescola U4icX nel tallone per reattività e durata, per una combinazione che offre ammortizzazione e reattività tipiche Mizuno in un pacchetto accessibile.

La tomaia jacquard mesh monopezzo garantisce traspirazione ottimale e design moderno, adatta anche per uso casual. Inserti in TPU laterali assicurano stabilità nei cambi di direzione. Sono inoltre presenti dettagli riflettenti per sicurezza notturna.

Ideale per: runner principianti e intermedi con appoggio neutro, distanze 5-15km, ritmi 5-6 min/km. Perfette per costruire base aerobica e allenamenti quotidiani. Eccellente rapporto qualità-prezzo, combinando tecnologie avanzate con accessibilità. Versatili anche come sneaker lifestyle.

Scarpe da running per principianti, intermedi ed esperti

Scegliere la scarpa da running giusta è fondamentale per ottenere una migliore esperienza di corsa, prevenire infortuni e raggiungere i propri obiettivi.

Per questo motivo, ogni livello di esperienza richiede caratteristiche specifiche che rispondano alle diverse esigenze tecniche e biomeccaniche del runner.

Per i principianti, la priorità deve essere il comfort e la protezione. Le ASICS Gel Pulse 15 sono una scelta ideale per chi muove i primi passi nel mondo del running: con 256 grammi di peso e un sistema di ammortizzazione che combina tecnologia FlyteFoam e Gel nel tallone, offrono stabilità e supporto senza risultare pesanti. L’eccezionale rapporto qualità-prezzo le rende perfette per chi vuole investire senza spendere cifre eccessive.

Altrettanto valide sono le Mizuno Wave Prodigy 5, progettate specificamente per runner entry-level con il loro drop di 9mm che favorisce una transizione naturale e un peso contenuto di 295 grammi. La certificazione vegana e i materiali riciclati le rendono inoltre una scelta consapevole dal punto di vista ambientale.

I runner intermedi devono invece cercare versatilità e prestazioni bilanciate. Le Hoka Mach 6 incarnano perfettamente questo profilo: con soli 232 grammi e un’intersuola in EVA Supercritical, si adattano sia agli allenamenti quotidiani che ai lavori di qualità, coprendo ritmi da 4:00 a 5:30 al chilometro. La durabilità migliorata (600-800km) le rende un investimento duraturo.

Nella stessa categoria troviamo le Mizuno Wave Rider 28, un’icona con quasi 30 anni di storia che continua a evolversi: la tecnologia Enerzy NXT combinata con la piastra Wave in Pebax offre ammortizzazione superiore e reattività, ideale per chi cerca affidabilità su distanze medio-lunghe.

Per i runner esperti, meglio puntare sulla performance. Qui le opzioni si fanno più specializzate. Le ASICS Metaspeed Sky Paris sono il top di gamma per chi corre sotto i 4:15/km: ultraleggere (210g uomo), con piastra in carbonio e tecnologia FlyteFoam Blast Turbo, migliorano l’economia di corsa del 3% e riducono i passi necessari dell’1,2%.

Per chi cerca versatilità senza rinunciare alla tecnologia carbon, le Puma Deviate Nitro 2 (257g) offrono un eccellente compromesso: funzionano bene anche a ritmi più lenti di 4:30/km, rendendole adatte sia per allenamenti intensi che per gare da 10km a maratona, il tutto con un rapporto qualità-prezzo superiore rispetto ad altre carbon shoes.

Scarpe da running per ogni tipo di terreno

La scelta della scarpa da running non può prescindere dal tipo di terreno su cui si corre abitualmente. Ogni superficie richiede infatti caratteristiche specifiche in termini di ammortizzazione, trazione e stabilità per garantire prestazioni ottimali e ridurre il rischio di infortuni.

L’asfalto è ad esempio il terreno più comune per i runner urbani e richiede scarpe con ammortizzazione generosa per assorbire l’impatto ripetuto su superfici dure. Le Nike Vomero 18 sono perfette per questo scopo: con un’intersuola che raggiunge i 46mm nel tallone e la combinazione di schiuma ZoomX e ReactX, offrono protezione massima durante le lunghe uscite su strada. Il loro peso di 325 grammi è giustificato dalla capacità di preservare le articolazioni chilometro dopo chilometro. Per chi cerca qualcosa di più leggero ma altrettanto protettivo, le Mizuno Wave Sky 7 (307g) combinano doppia schiuma Enerzy con la tecnologia Wave, garantendo il 17% in più di ammortizzazione e una durata stimata tra 650-800 chilometri su asfalto.

Le superfici miste (asfalto alternato a sterrato compatto) richiedono maggiore versatilità. Le Brooks Hyperion Max eccellono in questo contesto grazie al sistema Rapid Roll e alla mescola DNA Flash che si adattano a diversi fondi. La loro “solida morbidezza” offre comfort su asfalto senza compromettere la reattività su sterrato. Similmente, le Mizuno Wave Rider 28 con suola Carbon X10 assicurano aderenza eccellente sia su asfalto che su strade bianche non accidentate, mentre la piastra Wave in Pebax garantisce stabilità su terreni variabili.

Lo sterrato leggero e i sentieri compattati beneficiano di scarpe con grip migliorato e maggiore stabilità laterale. Le Hoka Mach 6 sono una soluzione ideale: la copertura quasi totale in gomma della suola offre trazione affidabile anche su fondi misti, mentre il sistema MetaRocker facilita la transizione su terreni irregolari. Le Puma Deviate Nitro 2 con suola PUMAGRIP dimostrano ottime prestazioni su sterrato compatto, grazie all’impostazione rocker che favorisce l’adattamento naturale del piede alle irregolarità del terreno.

Per chi corre principalmente su pista o terreni perfettamente lisci, le scarpe più reattive come le ASICS Metaspeed Sky Paris esprimono il massimo potenziale: la piastra in carbonio e il peso ridotto (210g) trasformano ogni passo in spinta propulsiva, ideale per allenamenti di qualità e competizioni su superfici ottimali.

Scarpe da running per tipologia di gara

Ogni distanza di gara richiede caratteristiche specifiche nelle scarpe da running. La scelta giusta può fare la differenza tra raggiungere un nuovo record personale e terminare la corsa con gambe affaticate o, peggio ancora, con un infortunio.

Per le gare brevi (5K-10K), la velocità è prioritaria. Le ASICS Metaspeed Sky Paris sono progettate proprio per questo: con soli 210 grammi e una piastra in carbonio a lunghezza completa, trasformano ogni falcata in spinta propulsiva. Il miglioramento del 3% nell’economia di corsa diventa determinante quando si corre al limite delle proprie capacità. La tecnologia FlyteFoam Blast Turbo restituisce energia preziosa negli ultimi metri, quando la differenza tra un record e una prestazione ordinaria si gioca su pochi secondi. Per chi cerca reattività senza la piastra in carbonio, le Hoka Mach 6 (232g) offrono un’eccellente alternativa con l’intersuola EVA Supercritical che garantisce ritorno energetico superiore alla media.

La mezza maratona richiede un equilibrio tra velocità e protezione. Le Puma Deviate Nitro 2 (257g) incarnano perfettamente questa filosofia: la piastra PWRPLATE in carbonio abbinata alla schiuma NITRO Elite offre reattività costante per tutti i 21 chilometri, funzionando bene anche a ritmi più conservativi di 4:30/km. Le ASICS Gel Pulse 15 rappresentano un’opzione più accessibile per runner intermedi: con 256 grammi e la combinazione FlyteFoam-Gel, garantiscono stabilità e ammortizzazione adeguate per completare la distanza senza stress eccessivo sulle articolazioni.

Per la maratona, il comfort diventa fondamentale. Le Mizuno Wave Rider 28 (280g) sono ideali per questa distanza: la tecnologia Enerzy NXT nel tallone combinata con la piastra Wave in Pebax offre ammortizzazione generosa e dispersione ottimale degli shock. La costruzione completamente vegana con materiali riciclati la rende una scelta sostenibile. Le Nike Vomero 18, con i loro 46mm di intersuola nel tallone e 325 grammi di peso, rappresentano la scelta per chi privilegia la massima protezione: la combinazione ZoomX/ReactX mantiene le gambe fresche anche negli ultimi chilometri più duri.

Le ultramaratone richiedono protezione estrema e durabilità. La Mizuno Wave Sky 7 eccelle oltre i 42km grazie alla doppia schiuma Enerzy che offre il 17% in più di ammortizzazione e una durata stimata di 650-800 chilometri. Per chi cerca versatilità anche sugli ultra, le Mizuno Wave Prodigy 5 offrono un’alternativa più accessibile con buona stabilità e materiali sostenibili, ideali per runner che affrontano distanze estreme a ritmi più conservativi.

Guida alla scarpa da running

Come abbiamo in parte già visto, scegliere la scarpa da running giusta significa comprendere una serie di caratteristiche tecniche che influenzano direttamente l’esperienza di corsa. Conoscere i termini fondamentali permette di orientarsi tra le molteplici proposte del mercato e individuare il modello più adatto alle proprie esigenze.

Capire l’intersuola

L’intersuola è lo strato intermedio posizionato tra la tomaia (la parte superiore che avvolge il piede) e la suola esterna. Rappresenta il componente più importante della scarpa perché determina ammortizzazione, reattività e comfort. Le moderne intersuole utilizzano schiume tecnologiche come EVA (etilene vinil acetato), poliuretano o composti proprietari sviluppati dai singoli brand. Alcune schiume privilegiano la morbidezza per assorbire gli impatti, altre puntano sulla reattività per restituire energia ad ogni passo.

Le scarpe più avanzate combinano diverse densità di materiale in zone strategiche, creando sistemi di ammortizzazione a più livelli che bilanciano protezione e dinamicità. Nelle scarpe da competizione moderne, l’intersuola può incorporare piastre rigide in carbonio o nylon che migliorano l’efficienza biomeccanica e il ritorno energetico.

Il drop

Il drop (o offset) indica la differenza di altezza tra il tallone e l’avampiede, misurata in millimetri. Una scarpa con drop 10mm significa che il tallone è posizionato 10mm più in alto rispetto alla zona delle dita. Il valore influenza significativamente la biomeccanica della corsa: un drop elevato (10-12mm) favorisce l’atterraggio di tallone e risulta più naturale per chi proviene da calzature tradizionali, riducendo lo stress sul tendine d’Achille e sui polpacci. Un drop ridotto (0-6mm) incoraggia un appoggio più anteriore, distribuendo il carico su caviglie e piedi in modo diverso.

Non esiste un drop universalmente migliore: la scelta dipende dalla tecnica di corsa personale, dall’esperienza e dalla gradualità con cui ci si adatta a geometrie diverse. Passare da un drop alto a uno basso richiede un periodo di transizione per permettere ai muscoli di adattarsi.

Lo stack height

Lo stack height misura l’altezza totale dell’intersuola sotto il piede, sia al tallone che all’avampiede. Valori elevati (35-45mm) offrono maggiore ammortizzazione e protezione, ideali per lunghe distanze o runner più pesanti. Stack ridotti (15-25mm) garantiscono maggiore sensibilità e contatto con il terreno, preferiti da chi cerca reattività e leggerezza.

Le normative delle competizioni internazionali hanno stabilito limiti massimi di stack per preservare l’equità sportiva, ma per l’allenamento quotidiano non esistono restrizioni.

Il peso

Il peso della scarpa varia tipicamente da 180 a 350 grammi per la versione maschile. Scarpe leggere (sotto 250g) riducono l’affaticamento e favoriscono la velocità, ma spesso sacrificano ammortizzazione e durabilità. Modelli più pesanti (oltre 300g) offrono protezione superiore e struttura robusta, ideali per allenamenti lunghi o runner che necessitano di maggiore supporto.

Il peso giusto dipende dall’utilizzo: gare veloci richiedono leggerezza, mentre macinare chilometri di allenamento beneficia di maggiore protezione. Molti runner esperti possiedono diverse paia di scarpe per scopi differenti.

La durata

La durata di una scarpa da running si misura in chilometri percorsi prima che le proprietà ammortizzanti si degradino significativamente. Generalmente, una scarpa mantiene le sue caratteristiche ottimali per 500-800 chilometri, anche se questo valore dipende da peso del runner, superficie di corsa, tecnica e qualità costruttiva.

Segni di usura includono compressione permanente dell’intersuola, consumo irregolare della suola, perdita di reattività e comparsa di dolori articolari durante la corsa. Monitorare i chilometri percorsi aiuta a sostituire le scarpe prima che diventino controproducenti.

La tomaia

La tomaia è la parte superiore della scarpa che avvolge il piede. Le tomaie moderne utilizzano tessuti tecnici traspiranti che bilanciano contenimento e ventilazione. Costruzioni monopezzo senza cuciture riducono il rischio di vesciche, mentre inserti strategici in materiali più rigidi forniscono supporto nelle zone critiche.

Una buona tomaia deve adattarsi alla forma del piede senza costringere, permettendo il naturale movimento delle dita durante la fase di spinta.

La suola

La suola esterna garantisce aderenza e protegge l’intersuola dall’usura. Le mescole di gomma variano per durezza: compound più morbidi offrono grip superiore ma si consumano rapidamente, mentre gomme più dure durano di più sacrificando parzialmente la trazione. Il disegno del battistrada influenza il comportamento su diverse superfici: pattern aggressivi per terreni misti, configurazioni minimaliste per pista e asfalto.

Comprendere questi elementi fondamentali permette di scegliere con consapevolezza, trasformando l’acquisto di una scarpa da running da decisione casuale a scelta informata basata sulle proprie esigenze specifiche.

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Immagine di Roberto Rais

Roberto Rais

Copywriter, consulente editoriale ed esperto di digital PR, è appassionato di attività outdoor, sport e corsa. Lavora con il team UltraTrail dalla fondazione del progetto.