* Questo articolo è stato scritto in collaborazione con Nike.
Ci sono scarpe che nascono per accompagnarti nel quotidiano, altre pensate per inseguire record personali su strada. E poi ci sono loro: scarpe create per portarti dove il sentiero diventa tecnico, il terreno instabile e la salita una sfida continua.
La Nike Zegama 2 appartiene senza dubbio a quest’ultima categoria. È la scarpa che ti chiama all’avventura, che non ha paura del fango, della ghiaia o della pioggia, e che ti fa venire voglia di mettere in calendario la prossima skyrace anche se ieri hai appena finito una 50K.
Affrontare un trail tecnico richiede non solo gambe allenate e testa concentrata, ma anche il giusto alleato sotto i piedi. Con la Nike Zegama 2, la casa di Beaverton alza l’asticella e propone una scarpa pensata per chi cerca massima ammortizzazione, grip su terreni difficili e supporto durante le lunghe distanze. Una scarpa che nasce con un obiettivo ben preciso: affrontare salite impegnative, discese tecniche e terreni rocciosi con sicurezza e reattività.
Vediamo nel dettaglio cosa rende la Nike Zegama 2 una delle protagoniste più interessanti del trail running 2024.
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Trail Running e la ricerca della scarpa perfetta
Il trail running non è solo una variante della corsa: è un vero e proprio viaggio in natura, fatto di salite che bruciano le gambe, discese tecniche che mettono alla prova equilibrio e reattività, e paesaggi mozzafiato che ripagano ogni sforzo. Ma per vivere appieno questa esperienza, serve l’attrezzatura giusta. E tra tutti gli elementi fondamentali, la scarpa è senza dubbio il più cruciale.
Nel trail, le esigenze cambiano rispetto alla corsa su strada. Si cercano aderenza su superfici irregolari, ammortizzazione per proteggere le articolazioni e una struttura in grado di garantire stabilità e protezione. Ogni dettaglio può fare la differenza: la mescola della suola, la disposizione dei tasselli, la resistenza della tomaia.
In questo scenario si inserisce la Nike Zegama 2, una scarpa che promette di affrontare i percorsi più impegnativi con grinta e affidabilità. Non si tratta solo di una semplice evoluzione rispetto alla prima versione, ma di una vera e propria maturazione del concetto di scarpa da trail secondo Nike.
Design e materiali
Fin dal primo sguardo, la Zegama 2 trasmette robustezza e cura nei dettagli. La tomaia in engineered mesh è studiata per resistere a sfregamenti e abrasioni, pur garantendo una buona traspirabilità anche nei mesi più caldi. La sensazione, al piede, è quella di una calzata protettiva ma non soffocante.
Una delle novità più apprezzate è la ghetta integrata nel collarino, che avvolge il piede e impedisce a detriti, piccoli sassi o fango di entrare nella scarpa durante l’attività. Un dettaglio tecnico che fa la differenza soprattutto su sentieri stretti e accidentati.
La zona dell’avampiede è rinforzata per offrire una protezione extra contro le rocce, mentre la struttura generale della scarpa risulta stabile e contenitiva anche dopo ore di utilizzo.
Ammortizzazione e intersuola
Il cuore pulsante della Zegama 2 è l’intersuola in ZoomX, la schiuma più reattiva e leggera di casa Nike, già nota agli amanti delle corse su strada. In questo modello, lo ZoomX è abbinato a una seconda schiuma più densa che conferisce maggiore stabilità e controllo, soprattutto nei tratti più tecnici.
L’altezza della suola (36 mm sul tallone, 32 mm sull’avampiede) rende questa scarpa una scelta ideale per chi cerca massima ammortizzazione su lunghe distanze. Il drop di 4 mm permette un approccio naturale al terreno, favorendo una corsa fluida e meno impattante.
Il risultato? Una sensazione di morbidezza senza perdere la connessione col terreno. Perfetta per chi affronta trail lunghi, ultra o percorsi misti con salite impegnative e discese su fondo irregolare.
Grip e suola Vibram Megagrip
La vera svolta rispetto alla prima versione della Zegama sta nella suola. Nike ha infatti introdotto, per la prima volta su questo modello, la Vibram Megagrip: una garanzia nel mondo del trail running.
I tasselli sono profondi e ben distanziati, pensati per:
- offrire grip su superfici bagnate o rocciose,
- garantire trazione su fango, ghiaia e sabbia,
- facilitare il rilascio del terreno accumulato.
Il comportamento in corsa è eccellente. Anche su rocce scivolose o discese ripide, la scarpa mantiene aderenza e sicurezza, riducendo il rischio di scivolamenti improvvisi. Il feeling è quello di una scarpa che sa “mordere” il terreno ma allo stesso tempo accompagna il passo senza bloccarlo.
Inoltre, il differenziale, ovvero la differenza in millimetri tra l’altezza del tallone e quella dell’avampiede nella scarpa, è di ben 4mm, il che comporta:
- Un appoggio più naturale: spinge il runner ad atterrare di mesopiede o avampiede, quindi più centrato e stabile.
- Maggiore attivazione della muscolatura del piede e del polpaccio: può rinforzare nel tempo, ma all’inizio potrebbe stancare se non ci si è abituati.
- Più controllo nei tratti tecnici: nei trail impegnativi aiuta a sentire meglio il terreno sotto il piede.
Attenzione per i tallonatori abituali: chi è abituato a drop alti (10-12 mm) potrebbe sentire maggiore stress su tendini d’Achille e polpacci se non fa un adattamento graduale.
Comfort e sensazione durante la corsa
Una delle qualità più sorprendenti della Zegama 2 è la sua comodità prolungata. Dopo ore di corsa, anche su sentieri tecnici, il piede resta stabile, senza sfregamenti o punti di pressione fastidiosi. Merito della combinazione tra tomaia ben strutturata, schiume di qualità e buona gestione dello spazio interno.
La toe box è leggermente più ampia rispetto alla prima versione, permettendo alle dita di muoversi liberamente. Tuttavia, chi ha piedi molto larghi potrebbe ancora trovarla un po’ stretta lateralmente.
Il rocker accentuato della suola favorisce una rullata fluida, accompagnando il piede dalla fase di appoggio a quella di spinta in modo naturale. Questo rende la scarpa reattiva anche nei tratti più scorrevoli.
Prestazioni su diversi tipi di terreno
La Nike Zegama 2 è pensata per affrontare una grande varietà di superfici. Abbiamo testato la scarpa su:
- salite tecniche con rocce affioranti,
- discese ripide su ghiaia smossa,
- sentieri fangosi e boschivi,
- sterrato veloce e single track più corribili.
In tutti questi scenari, la Zegama 2 ha dimostrato versatilità e affidabilità. Dove davvero eccelle è nei trail tecnici e nelle lunghe discese, grazie al grip della suola Vibram e alla stabilità dell’intersuola.
Durabilità e resistenza
Dopo oltre 150 km di utilizzo, la scarpa mostra pochi segni di usura. La tomaia regge bene gli sfregamenti contro rocce e rami, mentre la suola mantiene intatti i tasselli, segno di una mescola ben progettata. Alcuni runner hanno notato piccoli segni di cedimento estetico (come fili in eccesso), ma nulla che comprometta la funzionalità.
In sintesi, la Zegama 2 si dimostra una scarpa solida, costruita per durare nel tempo e accompagnare anche gli allenamenti più intensi.
Pro e contro
Per aiutarti a capire se è la scarpa giusta per te, ecco un bilancio dei principali aspetti positivi e negativi:
✅ Punti di forza
- Ammortizzazione morbida ma reattiva grazie allo ZoomX
- Grip eccellente con suola Vibram Megagrip
- Tomaia protettiva e traspirante
- Ottima stabilità in discesa e nei tratti tecnici
- Ideale per ultra trail e lunghi percorsi misti
❌ Punti da migliorare
- Peso leggermente superiore alla media (circa 320 g)
- Toe box non ideale per chi ha piedi molto larghi
A chi è consigliata?
La Zegama 2 è perfetta per:
- Trail runner che affrontano sentieri tecnici e lunghe distanze
- Chi cerca una scarpa stabile e reattiva per gare alpine e ultra trail
- Atleti di medio peso che privilegiano la protezione all’estrema leggerezza
Meno indicata per chi corre solo su sterrati leggeri o per chi predilige scarpe minimaliste.
Considerazioni finali
La Nike Zegama 2 è una scarpa pensata per chi vive la montagna con passione e cerca un alleato affidabile su ogni tipo di sentiero. Non è una scarpa per tutti, ma chi impara a conoscerla la troverà una compagna ideale per affrontare anche le gare più impegnative.
Se cerchi grip, protezione e comfort in un’unica soluzione, la Zegama 2 merita sicuramente un posto nella tua rotazione trail. Anche se ha qualche limite (peso, vestibilità), offre tutto ciò che serve per correre in sicurezza e con piacere, ovunque ti porti il tuo spirito d’avventura.
